Dopo quasi due anni di chiusura per lavori, il Museo archeologico regionale di Marsala viene riaperto al pubblico.
Gli interventi, appena conclusi, sono stati realizzati grazie a Mumex. Il Museo archeologico regionale Baglio Anselmi, infatti, insieme al Museo regionale Agostrino Pepoli e all’Area archeologica di Segesta fa parte del Polo museale di Trapani.
Il Progetto
I lavori hanno riguardato il riallestimento delle sale espositive del Museo, l’ammodernamento degli impianti di illuminazione e di climatizzazione, la messa a punto della pannellistica informativa e di sicurezza, la ristrutturazione e la funzionalizzazionedi alcuni spazi, la realizzazione dei sistemi per la sicurezza e la videosorveglianza.
In particolare, per quanto riguarda la sala espositiva “Lilibeo”, le nuove vetrine espositive sono state studiate in base al succedersi delle diverse sezioni archeologiche dedicate e sono componibili tra loro in modo da adattarsi sia al progetto museologico, sia allo spazio architettonico. Il percorso di visita, più flessibile, è stato completamente rimodulato e ripercorre la storia dell’antica Lilybeo attraverso materiali inediti e un affascinante itinerario subacqueo.
Tra i più importanti reperti custoditi nella struttura, c’è anche l’unico esemplare al mondo di Nave punica giunta ai nostri giorni. Anche in questo caso, l’allestimento è stato ripensato: per permettere ai visitatori di ammirare da vicino la Nave è stata ideata una struttura che la circonda – una passerella in vetro e acciaio – e che è al tempo stesso elemento di narrazione per i visitatori attraverso pannelli multimediali e didascalici.
Il ruolo di Invitalia
La conclusione dei lavori per la valorizzazione del Museo archeologico regionale di Marsala è il frutto di un’attività per la quale Invitalia ha dato supporto attivo, in stretto coordinamento con tutti i partner istituzionali coinvolti nel progetto: il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, il Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani.
Invitalia ha curato la progettazione di tutti gli interventi di valorizzazione del Polo museale, mettendo a disposizione energie e competenze in tutte le fasi delle attività, a partire dalla selezione degli interventi e dallo studio di fattibilità del Polo museale di Trapani.