Il Museo archeologico nazionale di Venafro è ubicato nell'ex convento delle Clarisse di Venafro (sec. XVII) ed espone numerosi pezzi pregiati di archeologia, provenienti da scavi e da ritrovamenti fortuiti. Oltre alla Venere di Venafro, di anonimo autore di età Antonina (II d.C.) e alla Tavola Acquaria di età Augustea, un cippo recante le regole impartite da Augusto per la regolamentazione delle acque, il museo conserva altri numerosi reperti come vasi, iscrizioni funerarie e oggetti provenienti dal vicino anfiteatro romano.