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Otranto
L’area del basso Salento, grazie alla sua posizione geografica e alla ricchezza delle risorse, può essere considerata un “parco culturale”.
Il Castello aragonese, sede di eventi e mostre di livello nazionale e internazionale, è uno dei capisaldi del sistema dei beni culturali della provincia di Lecce.
Nel territorio provinciale di Otranto si può costruire un’offerta imperniata su un vasto patrimonio di architetture militari articolato in torri e castelli, come:
- il Castello di Otranto
- il Castello di Copertino
- il Castello di Gallipoli
- il Castello di Lecce
- il Castello di Corigliano d’Otranto
- il Castello di Vernole
- il Castello di Castro
Il territorio provinciale porta anche i segni della forte presenza della chiesa di Bisanzio, con un patrimonio di arte paleocristiana e pittura rupestre, che annovera la Cattedrale di Otranto, la Chiesa di San Pietro a Otranto, l’abbazia S. Nicola di Casole, e altre chiese e cripte bizantine.
Una possibile estensione dell’ipotesi di polo riguarda la civiltà preistorica delle grotte, ne sono un esempio di eccellenza quelle dei Cervi e quella della Zinzalusa.
Pur riconoscendo il valore intrinseco del patrimonio di questo Polo, le analisi hanno rilevato la mancanza delle condizioni necessarie ad incidere, in misura determinante, sulle dinamiche socioeconomiche del proprio territorio. Pertanto, l’ipotesi di “Polo museale” è stata abbandonata.
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