La configurazione iniziale del Polo coincide con il grande cratere dei siti archeologici del golfo di Napoli, individuando nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) l'hub geografico e museale di questo sistema. I progetti sono stati sviluppati partendo dalle esigenze del MANN, uno tra i più importanti musei archeologici al mondo per ricchezza e qualità delle collezioni.
I principali interventi progettati per il MANN riguardano opere di natura strutturale e di valorizzazione degli spazi espositivi e tendono ad esaltare l’eccezionalità del patrimonio archeologico oltre che a recuperare la funzionalità della struttura.
Le opere previste consentiranno di proporre il museo nella sua veste di vetrina di uno dei più raffinati patrimoni archeologici del mondo che si caratterizza per la prevalente testimonianza dell’età romana e che rappresenta uno dei principali attrattori culturali della Campania e dell’intero Mediterraneo.
In linea con i criteri, indicati dal Ministro per la Coesione Territoriale, della rilevanza strategica, dell’avanzata maturità progettuale/cantierabilità e della significatività per i territori regionali, le opere previste per il MANN sono state candidate al finanziamento nell’Atto di riprogrammazione del Piano di Azione e Coesione assunto dal Governo l’11 maggio 2012.
Al M.A.N.N. rivivono i tesori nascosti >>