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MANN, apre la mostra “Il Pescatore di Perle”

Il 23 maggio verrà inaugurata presso il primo piano del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) l’installazione di arte contemporanea di Gloria Pastore, “Il pescatore di perle”. La mostra, curata da Patrizia Di Maggio, è il frutto della collaborazione tra la Soprintendenza Speciale ai Beni Archeologici di Napoli e Pompei e la Soprintendenza per i Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per Napoli e Provincia.

La mostra vuole essere una metafora del viaggio della vita, il simbolo del cammino interiore dell’uomo alla ricerca di se stesso e della perfezione, nonché un percorso nel passato e nel presente, che trae ispirazione dal simbolismo e dall’iconografia dell’antichità.
 
Perno dell’esposizione è il pescatore di perle, la scultura a grandezza naturale di un uomo tatuato, nero come un nostro progenitore ideale e portatore di linguaggi e di significati: la lunga rete che trascina serve, infatti, a raccogliere nel vasto oceano della contemporaneità quelle perle di sapere e di bellezza che mantengono in vita la nostra specie. Un grande mandala domina il fondo della scultura, richiamando elementi decorativi della classicità e della decorazione orientale.
 
La mostra resterà aperta fino al 28 giugno.
 

Per maggiori informazioni: Il pescatore di perle 

 


 

 

 
 
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