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 News febbraio 10

La valorizzazione dei beni culturali attraverso le nuove tecnologie. Questo il tema del convegno “Tecnologia e Beni Culturali: soluzioni per la valorizzazione del patrimonio culturale per l’utente del XXI secolo”, che si terrà il 26 Febbraio a Sassari.

Organizzato dalla Fondazione Promo P.A., in collaborazione con il Consiglio Provinciale di Sassari, il convegno è rivolto a tutti gli operatori pubblici e privati che operano nel campo dei beni culturali e del turismo culturale.

L’incontro è incentrato sulle potenzialità degli strumenti tecnologici nella comunicazione degli elementi culturali e ambientali del territorio. Esperti e professionisti del settore presenteranno importanti progetti attuati nel campo dei sistemi di restituzione virtuale (3D), della comunicazione sul web e dei social network.

A conclusione dei lavori verrà presentato in anteprima il modello virtuale delle sculture di Monte ’e Prama di Cabras, a cura della Soprintendenza per i beni archeologici per le province di Sassari e Nuoro. Le sculture di Monte ’e Prama costituiscono un’importante testimonianza del patrimonio artistico e culturale sardo oggetto, tra le altre attività, degli interventi di valorizzazione che il Progetto pilota sta conducendo sul Centro di conservazione e restauro di Li Punti.

Per maggiori informazioni sul convegno:

Tecnologia e Beni culturali

 
 

Il 17 febbraio, presso la sede del MiBAC, si è tenuto il Comitato scientifico di indirizzo e alta sorveglianza, al quale Invitalia ha presentato l’avanzamento delle attività del Progetto pilota. 

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati gli esiti delle analisi di prefattibilità per le candidature a Polo museale di eccellenza di Brindisi, Otranto, Castel del Monte, Trapani, Ragusa/Siracusa, Locride, Olbia, Metaponto e centro storico di Napoli. Sono stati presentati anche i progetti preliminari degli interventi previsti per i Poli di Sassari – Porto Torres, Taranto, Sibari e Melfi – Venosa, già condivisi con le rispettive Direzioni regionali e/o Soprintendenze competenti.

Invitalia ha inoltre illustrato le linee guida dell’integrazione al Programma Operativo e una prima proposta di pianificazione delle attività in seguito alla firma della nuova Convenzione relativa al Progetto pilota. In particolare, è prevista la realizzazione di un programma di promozione della creazione d’impresa nelle filiere del turismo e della cultura nei territori dei Poli.  

Sono state infine avanzate le ipotesi per l’attivazione del Programma Operativo Interregionale “Energia”, con l’obiettivo di promuovere iniziative per la riqualificazione energetica dei siti e degli istituti che fanno parte dei Poli museali di eccellenza.

 
 

Dopo anni di abbandono, il Tempio di Venere Fisica, situato nella Regio VIII degli Scavi di Pompei, è stato riqualificato e reso nuovamente visitabile.

L’intervento di recupero ha previsto la messa in sicurezza dell’area, il rifacimento degli archi crollati, il ripristino dell’opus reticulatum e la sostituzione di opere provvisionali non più idonee alla tutela della zona.

E’ stato, inoltre, ripristinato e messo a norma il principale percorso di uscita dall’antica Pompei che collega la Piazza del Foro con il centro della Pompei moderna.

Innalzato subito dopo l’80 a.C. per onorare la dea Venere protettrice di Lucius Cornelius Sulla, assimilata alla Venere Fisica protettrice della città, il tempio è orientato in senso nord-sud verso il litorale e probabilmente era il più sontuoso e scenografico degli edifici religiosi cittadini. Al momento dell’eruzione, il tempio era in fase di restauro a seguito del terremoto del 62 d.C.
 
 

È stata rinnovata e integrata la convenzione “Progetto pilota strategico Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno” tra Invitalia e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC).

L’integrazione, anche alla luce dei risultati positivi conseguiti dal Progetto pilota nel suo primo periodo di attuazione, ne estende la durata a tutto il 2013 e ne rafforza l’ambito di azione. In particolare, si prevede che, su richiesta del MiBAC, le attività del Progetto pilota possano giungere fino alla progettazione esecutiva degli interventi.
 
Inoltre, nell’ambito delle risorse assegnate al Progetto pilota, Invitalia è stata incaricata di allestire la sede provvisoria del Museo Nazionale d’Abruzzo, ospitato nel Castello Spagnolo fino al terremoto del 6 aprile. La nuova sede sarà lex mattatoio di Borgo Rivera a L'Aquila.
Nelle prossime settimane, Invitalia presenterà il nuovo Programma delle azioni, da sottoporre al Comitato scientifico e, quindi, all’approvazione del MiBAC.
 
 

A partire da febbraio, aprirà al pubblico la Casa dei Casti Amanti a Pompei. Grazie a un cantiere di scavo trasparente, i visitatori del sito potranno assistere in diretta al lavoro degli archeologi e dei restauratori. Lo hanno annunciato la Soprintendente Maria Rosaria Salvatore e il commissario straordinario Marcello Fiori, che ha fortemente voluto l’apertura di questo cantiere.

La domus - che ha preso il nome da un affresco raffigurante una coppia che si scambia un casto bacio - era la casa di un ricco panettiere e conserva al suo interno i resti visibili del forno della panetteria,  nonché le due stalle con i resti di sette animali.

Il cantiere, che sarà visibile all’esterno grazie ad apposite vetrate, proporrà anche l’esposizione dei reperti affiorati dagli scavi più recenti, mentre degli schermi consentiranno ai visitatori di assistere alle  ricostruzioni virtuali degli ambienti della casa.

 
 
 

 

 

 
 
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